Disturbi dell’udito: le cure termali per la sordità rinogena

Cresce sempre di più il numero di persone con problemi dell’udito. Secondo l’OMS, entro il 2050 si tratterà di un individuo su quattro. Tra le varie tipologie di disturbo c’è la sordità rinogena, che colpisce soprattutto bambini e anziani. E che può essere curata efficacemente grazie alle cure termali

 

La perdita dell’udito è un problema in costante aumento. Circa il 5% della popolazione mondiale ne soffre: in Italia si tratta di 7 milioni di persone, corrispondenti al 12,1% degli abitanti. 

Il calo dell’udito può derivare da diverse cause: una predisposizione genetica, l’invecchiamento, un’esposizione prolungata al rumore, episodi virali come lo stesso Covid-19, oppure può trattarsi di sordità rinogena, una problematica molto frequente in bambini e anziani.


Cos’è la sordità rinogena
La sordità rinogena è un’ipoacusia, ovvero un un abbassamento o perdita dell’udito che si verifica a seguito di un’infiammazione, ed è caratterizzata dalla presenza di catarro  all’interno dell’orecchio medio, l’organo che converte l’informazione acustica in impulso nervoso.

I sintomi
Il primo sintomo è di solito l’ovattamento auricolare e la  percezione di suoni penetranti quando si sbadiglia o si deglutisce. Si verifica poi una parziale perdita di udito, insieme a un ronzio persistente.

Le cause
In età pediatrica le cause più comuni sono legate alle allergie e all’ipertrofia adenoidea. Negli adulti la sordità rinogena può derivare da altre patologie come otite, sinusite, laringite, faringite o deviazione del setto nasale.

Diagnosi
Un deficit uditivo di qualunque origine, se non identificato e corretto, può influenzare negativamente lo sviluppo del linguaggio e il benessere psicofisico. In particolare la sordità rinogena, se non curata tempestivamente, può portare a conseguenze come un’otite media catarrale timpanosclerotica. E’ fondamentale quindi  fare uno screening periodico, fin dai primi anni di età: per verificare la presenza della sordità rinogena si effettuano l’audiometria per gli adulti e l’impedenzometria per i bambini, entrambi esami semplici e non invasivi.

Quali cure
Oltre alla terapia farmacologica, che prevede l’uso di antibiotici, mucolitici e decongestionanti, c’è la terapia termale, una terapia naturale la cui efficacia è confermata dalla ricerca scientifica: dalle insufflazioni endotimpaniche al politzer (a cui si ricorre in pediatria o in presenza di deviazioni del setto nasale, che non permettono l’inserimento del catetere), queste procedure hanno lo scopo di liberare la tuba di Eustachio e la cassa timpanica dalle secrezioni che limitano la capacità uditiva, ripristinando l’equilibrio pressorio tra orecchio medio ed esterno.

I benefici delle cure termali a Cervia
L’Acqua Madre termale di Cervia, in forma gassosa, a contatto con le vie respiratorie cura le infiammazioni croniche e i processi flogistici delle mucose, previene inoltre le patologie respiratorie e da raffreddamento. 


Nello specifico, agisce sulle mucose delle vie aeree superiori diminuendo la viscosità delle secrezioni e rendendole quindi più fluide. Ha inoltre un’azione antinfiammatoria, decongestionante e aumenta le difese delle vie aeree superiori. I benefici d
ell’inalazione di acqua termale di Cervia vengono esaltati dal clima marino e dagli effetti balsamici della grande pineta che circonda lo stabilimento termale. 

Alle Terme di Cervia è possibile effettuare l’esame audiometrico e impedenzometrico, e vengono effettuati i seguenti trattamenti per la sordità rinogena: insufflazioni endotimpaniche, politzer, inalazioni, aerosol e docce nasali (semplici e micronizzate).

 

Per maggiori informazioni vai alla pagina dedicata alle cure inalatorie

Info e prenotazioni: 0544 990111 – info@termedicervia.it 

 

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