Terme di Cervia, il 2018 chiude in bellezza

La natura vive di cicli, e così anche le Terme di Cervia, che come ogni fine novembre hanno ormai chiuso i battenti. Lo stabilimento si concede un periodo di riposo e rigenerazione, una pausa necessaria per prepararsi alla prossima stagione di apertura prevista per Pasqua 2019. È tempo, intanto, di bilanci: dal 2 maggio fino al 24 novembre 2018 le Terme hanno registrato circa 27mila clienti in arrivo, provenienti da tutte le regioni d’Italia. Sul “podio” salgono Emilia-Romagna, Lombardia e Piemonte, con il Veneto in quarta posizione. Tra gli stranieri, prevalgono i russi, seguiti, in ordine, da svizzeri, francesi e tedeschi.

Nei sette mesi di apertura sono state erogate circa 450mila cure di vario genere, coprendo tutto l’ampio menu di prestazioni e servizi offerti dalle Terme, ovvero, principalmente, balneoterapia, fangoterapia, cure inalatorie, massoterapia e riabilitazione motoria. Risultati importanti, frutto di un lavoro d’équipe portato avanti da uno staff di dipendenti, professionisti e collaboratori di ben 120 persone, capaci di stabilire il corretto percorso di cura e riabilitazione, seguendo il cliente passo dopo passo nel raggiungimento degli obiettivi.

Le Terme sono chiuse, ma è possibile portarne un po’ con sé a casa propria, prolungando gli effetti benefici di un soggiorno termale. Basta acquistare – o regalare, magari per Natale – i prodotti della linea dermocosmetica Liman Termae realizzati tutti a base di acqua termale in aggiunta ai preziosi principi attivi utilizzate per le cure in sito. Tra gli ingredienti, l’Alga Dunaliella, che protegge dai radicali liberi, la Fitomelatonina, che restituisce tono e luminosità, la Salicornia, antiossidante e antistress cutaneo, il Fango Liman, purificante e levigante. I prodotti per il viso e per il corpo si possono trovare presso lo shop online.